In questo mondo dominato dalle multinazionali, qualcosa di nuovo, anzi di antico, va contro corrente. Il mondo corre all'impazzata verso un futuro pieno di incognite (l'Europa Unita legalizza le tarme della farina come cibo), sulla collina di Sfasciaportone si torna ad un genuino mondo contadino.
Due giovani fratelli (Alex e Manuel D'Eugenio) si sono impegnati a portare avanti un progetto che affonda le radici nel passato e nella campagna degli avi e dei genitori.
Sulla sommità della collina di Sfasciaportone, da cui si domina la Val Vibrata e la Val Salino, dove si respira aria pura, apriranno al pubblico le porte della loro azienda agricola "La Chiova".
Hanno scelto per la nuova attività il nome della casata degli avi
Hanno scelto per la nuova attività il nome della casata degli avi
La loro offerta - per il momento- è limitata alle carni di maiale allevati con alimenti prodotti in loco (dal produttore al consumatore). Non c'è posto per mangimi.
L'alimentazione degli animali viene garantita dalla vasta campagna dell'Azienda.
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