E' iniziato lo smantellamento dell'impalcatura che circonda il campanile. Ciò fa sperare che essa sarà tolta in toto e definitivamente.
Il prossimo febbraio 2024 avrebbe compiuto 6 anni. Durante questo tempo gli addetti ai lavori sono stati visti solo in brevi e saltuari periodi.
Il prossimo febbraio 2024 avrebbe compiuto 6 anni. Durante questo tempo gli addetti ai lavori sono stati visti solo in brevi e saltuari periodi.
Vi riproponiamo alcune tappe di questa lunga vicenda.
I Padri trinitari di Corropoli, il 31 ottobre 2021, annunciano che la CEI, grazie al contributo dell'8 per mille, finanzierà per il 70% i costi del restauro del campanile di Corropoli.
Se l'importo dei lavori è di 200.000 euro, dunque mancano 60.000 euro.
Il 1° gennaio 2022 l'Amministrazione comunale annuncia:
Dunque mancano 20.000 euro all'appello.
Il campanile corropolese è ingabbiato dal febbraio 2018.
Il 27 marzo 2019 avevamo scritto:
Sembrava che la Pasqua 2019 a Corropoli sarebbe stata una Pasqua da "buona novella".
Gli addetti al lavoro per la messa in sicurezza non si vedevano più all'opera. La gente credeva che essi fossero stati ultimati e che l'impalcatura che circondava il vecchio campanile di Mastro Antonio da Lodi, vista l'interruzione dei lavori per la messa in sicurezza, sarebbe stata finalmente smontata.
Ciò non è avvenuto.
Le campane non sono tornate a suonare a distesa per la Pasqua e per la processione del Martedì di Pasqua, ma Ennio Bontà ha rimediato a questa carenza con suoni... digitali, che hanno ugualmente diffuso in piazza Pie' di Corte un senso di gioia per la Resurrezione di Cristo.
Sembrava che la Pasqua 2019 a Corropoli sarebbe stata una Pasqua da "buona novella".
Gli addetti al lavoro per la messa in sicurezza non si vedevano più all'opera. La gente credeva che essi fossero stati ultimati e che l'impalcatura che circondava il vecchio campanile di Mastro Antonio da Lodi, vista l'interruzione dei lavori per la messa in sicurezza, sarebbe stata finalmente smontata.
Ciò non è avvenuto.
Le campane non sono tornate a suonare a distesa per la Pasqua e per la processione del Martedì di Pasqua, ma Ennio Bontà ha rimediato a questa carenza con suoni... digitali, che hanno ugualmente diffuso in piazza Pie' di Corte un senso di gioia per la Resurrezione di Cristo.
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