RICORDO DI UNA PROF

🔘 Al prof. Di Ottavio avevo scritto una lettera, a nome mio, sua ex collega, degli ex colleghi e degli ex alunni ma la commozione mi ha trattenuta dal leggerla in Chiesa. Questo è il motivo per cui, solo ora, la riporto qui.

Caro prof. Di Ottavio,

alle parole di stima e di affetto, con cui è stata ricordata la tua straordinaria operosità come Parroco di questa nostra Corropoli nonché come Monsignore, vorrei aggiungere alcune riflessioni sulla tua attività di ex docente di Filosofia e Storia nel Liceo Classico di Teramo e nel Liceo Scientifico di Nereto.

Nel 1975/1976 io mi trovavo ai miei primi anni di insegnamento, tu invece, eri già navigator di lungo corso!!!

Ciò che subito colpiva nell'approccio con gli alunni era la tua profonda umanità, dimensione che ti consentiva di instaurare con loro un rapporto speciale.

I tuoi giudizi, professionalmente motivati, si arricchivano di sfumature, che erano magari sfuggite o non adeguatamente valutate da noi, tuoi colleghi.

La severità, che ti contraddistingueva, si coniugava sempre con un atteggiamento illuminato, che si faceva carico della complessa interiorità di ogni alunno.

L'attenzione e l'assenza di qualsivoglia vocìo caratterizzavano le tue lezioni nelle quali, tuttavia, non mancava mai quel pizzico di autoironia, capace di farti scendere dalla cattedra e tornare ad essere un comune mortale!

Analogo era il rapporto con i colleghi.

In un Consiglio di classe oltremodo animato ,era sufficiente una tua battuta per smorzare i toni esacerbati, smontare "ponteggi" di parole ed oltrepassare alzate di scudi!

La tua fine ironia, mai sconcertante, favoriva il dialogo ed il confronto su posizioni ponderate, lontane da ogni forma di presupponenza.

Grazie prof. Di Ottavio a nome di intere generazioni di alunni, che hanno avuto la fortuna di avvalersi della tua illuminata attività educativa

Grazie Don, come affettuosamente in modo abbreviato ti chiamavamo, a nome di tutti noi, tuoi ex colleghi!!!

Prof Teresa Clementoni