1968: anno di grazia e di musica.
In Val Vibrata i complessi nascono come funghi e a Corropoli c'è un bassista, Gianni Cimini, futuro impiegato comunale, che - coadiuvato da Mauro Ciarrocchi (futuro dottore ospedaliero), si dà da fare per organizzare un festival vibratiano e marchigiano dei complessi.
Le semifinali si svolgono a Corropoli (Cinema Italia): 12 complessi partecipanti.
La serata oggi diventa memorabile. Infatti l'organizzatore ci racconta che tra il pubblico c'è un giovanotto che si propone di cantare la canzone "Applausi" in omaggio ai vari complessi. Il giovane cantante era Ivan Graziani.
La serata oggi diventa memorabile. Infatti l'organizzatore ci racconta che tra il pubblico c'è un giovanotto che si propone di cantare la canzone "Applausi" in omaggio ai vari complessi. Il giovane cantante era Ivan Graziani.
Alla serata finale di Nereto (Cinema Moderno) partecipano 6 complessi. Gli ospiti d'onore della serata sono gli Harlem 77, affermato complesso teramano e Loredana Donzelli, (in arte diventerà Kitti Brivido), neretese, che conquista un robusto successo emulando Patty Pravo.
Grazie ad un appunto di Alveo Monachese (Agente Siae a Nereto) potete leggere quanto fruttarono in lire le 2 serate.
Di questa somma ben poco rimase all'organizzatore che, non possedendo un'auto, doveva elemosinare passaggi o farsi trasportare da amici per coordinare la manifestazione.
1968: quando si realizzavano grandi cose con pochi mezzi, evidenziando le risorse e i talenti locali.
1968: quando si realizzavano grandi cose con pochi mezzi, evidenziando le risorse e i talenti locali.
Ricordo che la manifestazione venne patrocinata dal giornale ""IL TEMPO"". GIANNI CIMINI
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