IL BLOG DEL RICORDO... DALLA PARTE DEL CITTADINO

martedì 25 aprile 2023

LA MADONNA MEJULANA


Nel trittico fotografico l'evoluzione della Madonna di Mejulano attraverso i secoli.
Nella prima immagine in bianco e nero la foto più antica che abbiamo trovato nel volume "Le Valli del Vibrata e del Salinello".
La Madonnina è una statua lignea di stile bizantino che si fa risalire al Duecento.
Sembra che abbia appoggiato sul ginocchio sinistro Gesù Bambino.
Il gruppo ligneo era ospitato nel convento dei Celestini (oggi Badia) sul colle Mejulano.
Con la seconda immagine siamo nel periodo del barocco. Una sedia dorata (o sorta di trono), accoglie le due statue lignee e, molto probabilmente, in questo periodo, viene posta sul loro capo una corona. 
Dopo la soppressione napoleonica degli ordini religiosi, la Madonna di Mejulano trova rifugio nella chiesa parrocchiale di Corropoli. A lei è dedicata la processione del 15 agosto dove 4 donne scalze la trasportano a forza di braccia. Quella dei piedi scalzi è una forma di devozione che sta scomparendo.
Passano gli anni e la statua si deteriora e imbruttisce. Nel 2018 interviene il FAI che fa restaurare l'insieme ligneo, che oggi appare splendente (terza foto).
Le corone metalliche non vengono riposizionate sul capo delle statue e al gruppo ligneo viene vietata la partecipazione alla processione del 15 agosto. 
Una foto "life size" sostituisce il gruppo ligneo. 

Questo post è dedicato a Renato Giuseppe Ricci.

Nessun commento:

Posta un commento

Se avete qualcosa da esporre servirsi della mail:
umbertopompilii@hotmail.it

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.