
La casa dei Sandò è quella sulla sfondo. Era abitata da più nuclei famigliari.
Si trova sulla destra della 259 andando verso Nereto, a qualche centinaia di metri dal semaforo del Bivio.
Siamo negli anni '70. La casa è una casa contadina, e come tale davanti non poteva che esserci l'aia, punto di ritrovo e di socializzazione.
Le due donne più giovani sono Carolina Di Felice (madre di Cesare e Riccardo Rosati sulla bicicletta) e Rita Mattioni, madre di Iolanda Rosati (la più piccola della foto), che porta il nome della nonna, presente nella foto nella parte destra.
All'appello manca la bimba a sinistra sulla bicicletta. E' Simonetta Rosati, appartenente ad un altro nucleo famigliare che aveva costruito la casa proprio a contatto con quella della fotografia.
Oggi la casa un po' decadente della foto, opportunamente risistemata, appare come una casa dei sogni.
Si trova sulla destra della 259 andando verso Nereto, a qualche centinaia di metri dal semaforo del Bivio.
Siamo negli anni '70. La casa è una casa contadina, e come tale davanti non poteva che esserci l'aia, punto di ritrovo e di socializzazione.
Le due donne più giovani sono Carolina Di Felice (madre di Cesare e Riccardo Rosati sulla bicicletta) e Rita Mattioni, madre di Iolanda Rosati (la più piccola della foto), che porta il nome della nonna, presente nella foto nella parte destra.
All'appello manca la bimba a sinistra sulla bicicletta. E' Simonetta Rosati, appartenente ad un altro nucleo famigliare che aveva costruito la casa proprio a contatto con quella della fotografia.
Oggi la casa un po' decadente della foto, opportunamente risistemata, appare come una casa dei sogni.
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