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domenica 28 luglio 2024

IL PALIO IN CHIESA


Un solenne rituale caratterizza il Palio delle Botti corropolese. 
Dopo l'annuncio degli araldi dell'inizio della sfida tra le contrade, ci si trasferisce nella chiesa parrocchiale con molti figuranti in costumi d'epoca. Qui inizia un solenne rituale durante il quale dei prodotti della terra vengono offerti alla chiesa da parte delle contrade; la duchessa Isabella d'Aragona accende un cero votivo, il Palio viene benedetto... mentre dall'alto piovono le voci del Coro parrocchiale e le note dell'organo della chiesa, quest'anno egregiamente suonato da Dino Cocchini.


Il maestro Dino Cocchini è un artista molto conosciuto e apprezzato a Corropoli.
Negli anni '80 diresse la Corale Folk del Centro socio-culturale "Leonardo da Vinci", un apprezzato coro che, per alcuni anni, 
riempì di melodie abruzzesi le piazze vibratiane ed anche all'estero.
Dopo 40 anni il maestro Dino Cocchini, invitato dall'Associazione "Rosa di Maria Regina", è tornato a Corropoli per suonare l'organo del Santuario della Madonna del Sabato Santo il 31 maggio 2024 a chiusura del mese mariano e il 27 luglio 2024 per animare - insieme al coro di Corropoli - la Liturgia della Cerimonia del Palio delle Botti.



Nella foto il maestro è particolarmente legato a Corropoli non solo  per l'amicizia che lo lega al parroco padre Modesto, ma anche per qualcosa di scaramantico: è infatti nato il 21 maggio e a Corropoli il 21 maggio è festa grande, la più grande.
Quando il M° Cocchini ha saputo della chiesetta di campagna in contrada Ravigliano, ha voluto visitarla... e quando ha visto nel suo interno una tastiera non ha potuto fare a meno di suonarla.


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