Non tutti i corropolesi sanno che, da pochi mesi, gli ingressi del Cimitero di Corropoli si aprono e si chiudono automaticamente, di conseguenza i corropolesi ignorano che, nonostante la chiusura dei cancelli, si può uscire dal luogo sacro pigiando un pulsante.
Può capitare (ed è capitato ad alcuni cittadini) di restare prigionieri. L'ultimo caso: una nonna con nipotino s'attarda sulla tomba dei congiunti. Al momento di uscire trova il cancello chiuso.
La signora era rimasta ai tempi di quando c'era un custode che apriva e chiudeva i cancelli.
I 2 non si fanno prendere dal panico e recuperano una scala ed escono dalla parte bassa del recinto.
Secondo il buon senso non è sufficiente comunicare l'orario di chiusura, ma informare i cittadini della presenza degli automatismi, ecc. ecc.
La signora era rimasta ai tempi di quando c'era un custode che apriva e chiudeva i cancelli.
I 2 non si fanno prendere dal panico e recuperano una scala ed escono dalla parte bassa del recinto.
Secondo il buon senso non è sufficiente comunicare l'orario di chiusura, ma informare i cittadini della presenza degli automatismi, ecc. ecc.
Immaginiamo nella stessa situazione una nonna più anziana senza il supporto del nipote.
Avrebbe passato la notte al cimitero?
Avrebbe rivissuto la situazione de "A livella" di Totò e avrebbe dialogato coi morti?
Situazioni del genere non possono accadere nel 2024!
Avrebbe passato la notte al cimitero?
Avrebbe rivissuto la situazione de "A livella" di Totò e avrebbe dialogato coi morti?
Situazioni del genere non possono accadere nel 2024!
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