DA IMITARE

Ci sono manifestazioni che ci piacciono più delle altre per il loro evidente spirito di collaborazione e di beneficenza.
A Martinsicuro il 19 e 20 ottobre prossimo torna il Martin Fritt alla sua terza edizione (una sorta di sagra tematica - vedere il manifesto sottostante).
Ciò che colpisce in questa iniziativa è che il ricavato servirà da punto di partenza per dotare la Chiesa di un impianto di climatizzazione.
Il Martin Fritt nasce dalla collaborazione dei fedeli delle Parrocchie Sacro Cuore & Madre Teresa.

L'anno scorso...

Non è stata sufficiente la sagra estiva (MartinFest), allora hanno inventato la sagra autunnale (MartinFritt) ...e l'obiettivo è stato raggiunto: raccogliere fondi per ripristinare le antiche campane della Chiesa del Sacro Cuore di Martinsicuro e per sostenere le famiglie più bisognose. Il tutto in un'atmosfera di gioia, collaborazione, coesione, socializzazione.

Una sessantina di persone (un comitato parrocchiale) ha preso le redini in mano e ha ottenuto il risultato sperato.

Il 19 ottobre 2023 nel post "Paragoni" avevamo scritto:

Corropoli vive di speranze e di promesse, Martinsicuro di azione, solidarietà e condivisione.
Per procurarsi la somma per l'impianto delle campane e della nuova vetrata dal campanile i martinsicuresi si sono inventati il MARTIN FRITT, una festa popolare preparata dai fedeli arrivata alla 2° edizione, che sta permettendo il recupero dei costi dell'impianto delle campane e della vetrata del campanile (mancano 6500 euro).

Ecco il manifesto della festa che si svolgerà il 21 e 22 ottobre 2023 a Martinsicuro.

A Corropoli, invece, si vive di promesse e di speranza.
In seguito ai terremoti del 2016-2017 (Amatrice) la chiesa di Sant'Agnese viene chiusa al culto. 
Nell'ottobre 2017 il parroco Don Ennio Di Giovanni annuncia che i lavori per il restauro della chiesa e del campanile (danneggiati dal terremoto e dalla neve) possono cominciare grazie ai rimborsi delle assicurazioni che lui aveva stipulato. 
La chiesa viene riaperta al culto il 4 aprile 2018, ma il campanile è tuttora "ingabbiato". 
Nel 2021 i Padri Trinitari annunciano che la CEI avrebbe dato buona parte dei soldi per il restauro.
I politici non si tirano indietro. Così il 1° gennaio 2022 dalla pagina Facebook il Comune di Corropoli annuncia 40.000 euro dalla Regione per il completamento dei lavori del campanile della chiesa.
Il 24 dicembre 2022, tramite stampa don Ennio Di Giovanni, ex parroco di Corropoli, dichiara: "Nei primi mesi dell'anno nuovo la torre campanaria tornerà a riveder... le stelle".

I corropolesi oggi non possono vedere il campanile svettare libero, ma lo possono sentire. Durante l'estate 2023 è stato messo a punto l'orologio della torre campanaria che sorprende molti.

Negli anni '60 per restaurare il campanile furono necessari meno di 2 anni (1965-1966); nel III millennio (con i mezzi moderni e le risorse promesse da varie parti) non sono stati sufficienti 5 anni.

P.S. Il campanile corropolese torna ad essere visibile alla fine di novembre 2023.