Un cognome, piuttosto diffuso nel passato in territorio corropolese, era quello dei Flajani (con la "J"), nobile famiglia.
Corropoli oggi ne ricorda alcuni componenti nell'intitolazione di vie.
A Ottavio Flajani hanno dedicato un "largo" nella parte bassa del centro storico. A Gennaro Flajani in zona Montagnola una strada breve e a Filippo Flajani - incredibile - ben 3 vicoli ciechi.
Ma chi era questo Filippo Flajani?
Era un pittore, nato a Corropoli il 15 gennaio 1861. Dopo aver perfezionato i suoi studi d'arte a Roma e dopo aver lavorato in molte chiese romane, tornò e operò nella sua terra d'origine. A Controguerra decorò la volta della Chiesa della Madonna delle Grazie; a San Benedetto del Tronto affrescò quella di San Benedetto Martire.
Poi si trasferì in Argentina dove divenne professore de "Los Institutos Tecnicos de la Real Academica". Morì a Buenos Aires il 27 novembre 1922.
Corropoli oggi ne ricorda alcuni componenti nell'intitolazione di vie.
A Ottavio Flajani hanno dedicato un "largo" nella parte bassa del centro storico. A Gennaro Flajani in zona Montagnola una strada breve e a Filippo Flajani - incredibile - ben 3 vicoli ciechi.
Ma chi era questo Filippo Flajani?
Era un pittore, nato a Corropoli il 15 gennaio 1861. Dopo aver perfezionato i suoi studi d'arte a Roma e dopo aver lavorato in molte chiese romane, tornò e operò nella sua terra d'origine. A Controguerra decorò la volta della Chiesa della Madonna delle Grazie; a San Benedetto del Tronto affrescò quella di San Benedetto Martire.
Poi si trasferì in Argentina dove divenne professore de "Los Institutos Tecnicos de la Real Academica". Morì a Buenos Aires il 27 novembre 1922.
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