Alla luce dei recenti eventi (passaggio di D'Annuntiis da Forza Italia a Fratelli d'Italia), la spaccatura scherzosamente evidenziata nell'agosto 2019 (leggi sotto la foto) prende più consistenza.
Gli assessori Di Monte e Grilli si sono staccati dalla lista civica: Di Monte si è schierato con la Lega e Grilli con Fratelli d'Italia dove, il 26 marzo 2021, è confluita una buona parte della maggioranza.
A questo punto siamo portati a fare una riflessione: se i non-seguaci di D'Annuntiis formassero un gruppo in seno al Consiglio, essi potrebbero, non dico rovesciare l'attuale Giunta, ma trovare una maggiore considerazione.
E' un tracciato già percorso da Craxi e, più recentemente, da Renzi.
10 agosto 2019:
Alcuni lettori ci hanno fatto notare che - stranamente - prima del Consiglio Comunale del 30 luglio 2019 due assessori (Grilli e Di Monte) erano presenti nella sala consiliare insieme a tutti agli altri consiglieri, mentre il sindaco, il vicesindaco, l'assessore alla cultura e il segretario erano nella saletta di cui si intravede l'ingresso nella parte sinistra del rettangolo tricolore.
Ai cittadini che hanno eletto il Di Monte e la Grilli sembra normale che essi partecipino alle attività di giunta, invece i loro eletti sono rimasti nella sala, non hanno detto una parola e si sono limitati ad alzare la mano in sintonia con gli altri consiglieri di maggioranza.
Per la cronaca si puntualizza che il Consiglio è cominciato alle 19:15 (un quarto d'ora di ritardo). In questo lasso di tempo il Sindaco e 2 assessori erano in separata sede...
Salve signor Pompili, mi permetto di rispondere al suo post (in quanto chiamata in causa). Vorrei tranquillizzare lei e i suoi elettori che in giunta e tantomeno in tutto il gruppo consiliare NON c'è nessuna spaccatura.
RispondiEliminaIn merito al consiglio comunale non ho preso parola in quanto all'ordine del giorno non c'era nessun atto dove io personalmente dovessi intervenire e tra l'altro non ho visto motivo per intervenire.
Distinti saluti Grilli R.
Approfitto dell' occasione per invitare i lettori a un confronto costruttivo e concreto in apposita sede (non di certo sul web), così da poter evitare inutili fraintendimenti. Amiamo tutti questo territorio e stiamo lavorando insieme per dare il meglio. Convinta di una sua collaborazione porgo di nuovo i miei saluti
RispondiEliminaFaccio rilevare che il titolo termina con un "punto interrogativo".
RispondiEliminaSon contento che non ci sia alcuna spaccatura. La gente mormora e non osa chiedere. Solo pochi hanno il coraggio di firmarsi, altri lo fanno in forma anonima, la stragrande maggioranza non scrive... ma mormora.
Io non sottovaluterei il web. Penso che sia stato molto utile all'ex sindaco D'Annuntiis per informare la cittadinanza; tuttora informa i suoi elettori con la sua pagina Facebook.
Anche a D'Annuntiis ho prospettato problemi non piacevoli (il problema dei cessi, per esempio) e l'ho lodato quando ha risolto i problemi.
Ho notato questo: prima le segnalazioni da parte dei cittadini erano poche, oggi invece ne sono sommerso. Chissà perché?
Sono d'accordo con lei su quanto dichiara; il web è molto utile per informare e aggiornare i lettori e anche a volte far presente un problema (serio) con lo scopo di migliorare, servirsene per futili ragionamenti da bar non lo vedo alquanto costruttivo. Credo, a parar mio che bisogna far discernimento da ciò che è sano e non nel dichiarare...pubblicare e commentare.
RispondiEliminaLe auguro una buona giornata.
Con stima Roberta.