VIA IV NOVEMBRE : sorprese

Già nel 2019 questo blog aveva avanzato dei suggerimenti circa l'estrosità e le capacità artistiche di alcuni abitanti di via IV novembre.

La via era stata arricchita non solo da piante (anche troppo), ma da numerose idee artistiche.

Per cui avevamo invitato gli amministratori ad incentivare queste creazioni d'arte per ravvivare il degrado della piazza.

Di quanto suggerito non è stato fatto niente. Gli amministratori sono intervenuti per ripristinare il regolare deflusso delle acque piovane e nel rifare la pavimentazione su cui spontaneamente crescevano erbe selvatiche.

E' sempre un piacere raggiungere piazza Pie' di Corte dalla parte bassa passando per via IV novembre.

E' una via ombrosa, umida, a prima vista disordinata, ma lungo il suo percorso si respira arte, arte spontanea ma bella che ti stupisce e sorprende.
Adesso siamo arrivati al trompe-l'oeil, un sasso che diventa un gatto che ti guarda fisso e che ti segue con lo sguardo! ...ma è solo un sasso.

Altra sorpresa è che dei quadri vengono tolti e sostituiti da altri.

La scena marina che vi abbiamo presentato tempo fa è stata sostituita da un'altra scena marina... più moderna.

In via IV novembre ogni tanto spunta un dipinto che abbellisce la via.

Ritorna il tema del gatto. E' lo spiritoso ritratto della gatta del proprietario che ha concesso - agli artisti di via IV novembre - il permesso di coprire il coperchio di latta dei contatori

Non ci crederete, ma quello che state ammirando non è altro che una cassetta delle lettere decorata secondo i gusti del proprietario R. M. (Non conoscendo le sue reazioni non riveliamo il nome intero e l'abbiamo cancellato).

Queste opere pittoriche hanno il loro fascino e sono state realizzate con materiale da recupero. Ecologisti, oltre che artisti.

Ma l'opera del signor R.M. non si esaurisce qui. La cassetta del gas o dell'acqua è stata anch'essa decorata con motivi marini.

Che belli! Questi capolavori si vanno ad aggiungere ad altri già segnalati.

Provate ad immaginare per un momento come sarebbe Corropoli arricchita da questi piccoli "capolavori" made in Corropoli, a km zero.

Un'idea semplice, "un uovo di Colombo" che aggiunge decoro e valorizza l'ambiente.
Gli antiestetici portelli di latta delle cassette dei contatori sono stati coperti con dei disegni, probabilmente riprodotti, che abbattono parzialmente il degrado che regna in questa via a causa dell'umidità e delle varie case non abitate.

Un'iniziativa da incentivare e un plauso a chi ha avuto questa brillante idea.

Invitiamo gli autori a rivelarsi.