L'uomo della foto, oltre ad essere stato un commerciante di mobili è stato anche un grande falegname. E l'ha dimostrato concretamente...
Si deve a lui se il coro ligneo del Seicento (una volta facente parte dell'arredo della sagrestia) è stato riportato a nuova vita.
Si deve a lui se il coro ligneo del Seicento (una volta facente parte dell'arredo della sagrestia) è stato riportato a nuova vita.
Don Ivo Di Ottavio voleva disfarsi del vetusto mobilio (che offriva ampi posti a sedere) in quanto piuttosto deteriorato.
Livio Rosati si offrì di restaurarlo e così tra l'aprile 1987 e il luglio 1988 ricostituì le parti mancanti.
Livio Rosati si offrì di restaurarlo e così tra l'aprile 1987 e il luglio 1988 ricostituì le parti mancanti.
Tante ore lavoro (gratuito) e tante ricerche di materiale appropriato da reintegrare hanno prodotto un'opera d'arte che oggi è possibile vedere ai lati dell'altare maggiore.
Nessun commento:
Posta un commento
Se avete qualcosa da esporre servirsi della mail:
umbertopompilii@hotmail.it
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.