La sera del 13 settembre 2015, dopo la Messa vespertina, sulla facciata del palazzo comunale è stata benedetta una lapide recante una scritta in latino per ricordare il 1° centenario del prodigioso movimento delle pupille degli occhi della Madonna del Sabato Santo.
Ha benedetto don Ennio Di Giovanni, alla presenza di don Ivo Di Ottavio, don Luigi Consorti e padre Wagner. Ha fatto gli onori di casa il sindaco Umberto D'Annuntiis.
La lapide presenta però 2 errori "veniali". D'accordo che pochi si accorgeranno di queste sviste considerando che il latino non fa più parte del patrimonio culturale degli italiani.
Nell'invocazione rivolta alla Madonna "tuos misericordes oculos saemper ad nos converte" (rivolgi sempre a noi i tuoi occhi misericordiosi) la parola "saemper" va scritta "semper".
L'altra svista è nella data. "1915"; con i numeri romani di solito si scrive MCMXV e non MDCCCCXV.
La lapide presenta però 2 errori "veniali". D'accordo che pochi si accorgeranno di queste sviste considerando che il latino non fa più parte del patrimonio culturale degli italiani.
Nell'invocazione rivolta alla Madonna "tuos misericordes oculos saemper ad nos converte" (rivolgi sempre a noi i tuoi occhi misericordiosi) la parola "saemper" va scritta "semper".
L'altra svista è nella data. "1915"; con i numeri romani di solito si scrive MCMXV e non MDCCCCXV.
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