Per fortuna che c'è Gianluca, che i corropolesi giustamente considerano "l'angelo custode" del cimitero.
Questo luogo sacro non solo ha ritrovato la dignità che gli compete (persa durante l'estate 2019), ma è diventato più sicuro. Vi spieghiamo il perché!
Nella foto sottostante potete osservare un coso, piazzato al centro di una carreggiata, che ha fatto cadere più di una persona.
Questo luogo sacro non solo ha ritrovato la dignità che gli compete (persa durante l'estate 2019), ma è diventato più sicuro. Vi spieghiamo il perché!
Nella foto sottostante potete osservare un coso, piazzato al centro di una carreggiata, che ha fatto cadere più di una persona.
Era il battente del cancello del cimitero corropolese, (ingresso sud-est) su cui varie persone sono inciampate e cadute (per fortuna senza grosse conseguenze).
Gianluca Barulli - constatata l'effettiva pericolosità - ha provveduto ad eliminare l'insidia, sostituendo il blocco ferroso con un semplice buco.
Complimenti a Gianluca che ha realizzato una piccola opera d'arte. Non c'è traccia della rimozione ed è difficile individuare il buco (che abbiamo evidenziato con una freccia rossa).
Complimenti a Gianluca che ha realizzato una piccola opera d'arte. Non c'è traccia della rimozione ed è difficile individuare il buco (che abbiamo evidenziato con una freccia rossa).
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