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martedì 12 dicembre 2023

LA SAGA DEI PELLICCIONI


La prima immagine (a sinistra) è quella di Zefferino Pelliccioni (nato nel 1823) che da Sant'Omero si trasferisce a Corropoli, dove acquista una grande casa posta sul culmine di una collinetta con tanto terreno intorno (foto sotto).


Vive agiatamente dei frutti che ricava dalla terra. Possiede una cultura, piuttosto rara a quei tempi. Ricopre una carica di un notevole prestigio: è Giurato in Corte d'Assise a Teramo, che raggiunge in calesse.

A Zefferino nella guida della proprietà terriera succede il figlio Cesare (1851-1935) che concentra le sue forze quasi esclusivamente sulla coltivazione dei campi.

L'ultimo personaggio (a destra) è Alcide Pelliccioni (1881-1962), noto a molti corropolesi per essere stato il primo sindaco di questo Comune dopo la caduta del fascismo. Durante 
la sua vita emigra per alcuni anni in Canada.
Anche quando Zeffirino (1922-2010) diventa capofamiglia i Pelliccioni continuano a vivere nella casa sulla collina finché Alcide (figlio di Zeffirino) abbandona la coltivazione dei campi e la casa degli avi, e si dedica al commercio in una nuova abitazione sulla S.S. 259, coadiuvato dal figlio Simone.

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