Palazzo Rasicci (come siamo soliti chiamarlo) si scopre. A Palazzo Rasicci, uno degli ottocenteschi caseggiati che delimitano piazza Pie' di Corte, sono stati tolti i suoi pudichi veli che l'hanno nascosto durante un lungo restyling dai risultati niente male.
Per scoprirlo in tutta la sua annunciata bellezza bisogna aspettare che venga tolta la ferrosa impalcatura.
Da quello che riusciamo a vedere, nonostante la nostra incompetenza, si tratta di un buon lavoro, che non ha riportato il palazzo alle antiche origini (tutto mattoni), ma. con un sapiente uso di un intonaco rosato, gli ha ridato un tono più signorile. Adesso somiglia ad un aristocratico palazzo romano dell'800.
Il rinnovato edificio fa da pendant al palazzo comunale, e questo è architettonicamente notevole.
Ma tutta questa ritrovata bellezza fa risaltare meglio la bruttezza del palazzo della Banca.
Amministratori sarebbe il caso di rimboccarsi le maniche per trovare un contatto con i dirigenti della Banca Tercas al fine di dare a Corropoli una sede bancaria degna del nuovo ambiente in cui è venuta a trovarsi.
Il rifacimento dell'ovale della piazza, il selciato di sampietrini, il restauro del palazzo Ricci e del palazzo delle monache (ancora da iniziare) potrebbero far tornare piazza Pie' di Corte la più bella piazza della Vallata.
Il rifacimento dell'ovale della piazza, il selciato di sampietrini, il restauro del palazzo Ricci e del palazzo delle monache (ancora da iniziare) potrebbero far tornare piazza Pie' di Corte la più bella piazza della Vallata.
Riceviamo un commento da parte di una persona conosciuta che vuole restare anonima. E' un caso diverso dall'anonimo al 100%, per cui pubblichiamo.
Il palazzo Rasicci era stato concepito per essere intonacato esattamente così come è adesso.
Un mio amico architetto mi aveva fatto notare le pietre presenti sulle facciate, proprio perché non era previsto rimanessero con i mattoni a vista. Diciamo che era un'opera incompiuta.
Il palazzo Rasicci era stato concepito per essere intonacato esattamente così come è adesso.
Un mio amico architetto mi aveva fatto notare le pietre presenti sulle facciate, proprio perché non era previsto rimanessero con i mattoni a vista. Diciamo che era un'opera incompiuta.
Nessun commento:
Posta un commento
Se avete qualcosa da esporre servirsi della mail:
umbertopompilii@hotmail.it
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.