Questo è ciò che ci racconta Emidio Tarquini, un uomo che ha avuto 2 obiettivi nella sua vita: il lavoro di muratore e la famiglia.
Ha trasformato una casa abbandonata nelle campagne corropolesi in un castello, dove ha aperto un agriturismo in cui lavorano varie persone, tra cui le sue figlie.
Lui non costruisce ex novo, ma ricicla, riadatta.
Da una delle case ristrutturate data in affitto iniziano i suoi guai.
La famiglia (non italiana) che abita un appartamentino da 3 anni non paga più il dovuto.
Nel giugno 2020 Emidio decide di avviare le pratiche di sfratto.
Il giudice, alla prima udienza, concede 9 mesi di proroga. Si arriva cosi a marzo 2021.
Alla 2^ udienza c'è un'ulteriore proroga di 3 mesi.
Alla 3^ udienza il giudice concede un'ulteriore proroga di 3 mesi per cui Emidio Tarquini suggerisce al giudice di offrire la SUA casa... e Emidio viene cacciato dall'aula del tribunale.
Potrebbe sembrare sfrontatezza, ma a noi sembra esasperazione.
Scaduti gli ulteriori 3 mesi interviene il Sindaco di Corropoli che concede un'ulteriore proroga di 2 mesi.
Questo sembra un caso da "Striscia la Notizia" o da "Fuori dal coro", a cui Emidio si è anche rivolto... ma non ha avuto alcuna risposta.
Agli anonimi che hanno chiesto se il contratto era registrato...
Tutto regolare. Altrimenti non si poteva avviare lo sfratto.
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