SENZA SPARI SI PUO'

Non sono i fuochi artificiali che decretano il successo di una festa.

Per Santo Donato i fuochi sono stati più moderati rispetto allo scorso anno, e la festa è piaciuta lo stesso.
La Pro Loco corropolese nei 5 giorni di festa (2-6 agosto) al Bivio ha optato per le lanterne volanti cinesi che hanno coinvolto gli ospiti nella preparazione al decollo.

La differenza tra le 2 feste è proprio questa: la partecipazione.
Con la festa di San Donato i fedeli seguono un rito e assistono a quello che il Comitato ha preparato.
Per la festa della Pro Loco tutto sommato i partecipanti seguono quello che l'organizzazione ha scelto, ma non seguono un iter programmato... insomma si sentono liberi e, soprattutto, sperimentano cose nuove.

Nel 2023 la Parrocchia di Alba Adriatica, a conclusione delle giornate di festa per Sant'Eufemia, ha rinunciato ai fuochi artificiali.
A Martinsicuro per il Sant'Antonio Fest del 21 gennaio 2024 i fuochi artificiali sono stati sostituiti con giochi di luci, colori e suoni.

foto di Silvio Giampieri

La non condivisione dei fuochi d'artificio non riguarda solo Corropoli, ma comincia ad espandersi.
A questo proposito riportiamo un commento relativo alla festa di San Rocco 2024 a Poggio Morello.

Per di più D.D.M. porta un esempio alternativo ai fuochi.