Corropoli non cresce e non rinasce... decresce... dai 1150 abitanti circa siamo scesi a 1071.
Il centro storico si sta svuotando, le attività vi languono, il mercato domenicale - una volta fiorente - quando va bene vede la presenza di 3 bancarelle.
Gli amministratori hanno scelto la realizzazione di "grandi opere" (quelle che gettano polvere negli occhi degli elettori) mentre i corropolesi si lamentano per il degrado e l'insicurezza in cui sono costretti a vivere.
I corropolesi credevano di possedere un grande monumento storico: la Badia, ma questa è andata letteralmente in frantumi, in compenso si ritrovano un ecomostro lungo la SS 259.
Una qualità della vita che nell'arco di 5 anni è andata precipitosamente giù.
Non c'è dialogo con gli amministratori (tranne rare eccezioni) che appaiono trincerati nel palazzo comunale. Si inneggia alla trasparenza e alla legalità ma viene vietata la ripresa dei Consigli Comunali.
Dopo 4 anni e mezzo sono i politici che chiedono un colloquio con i cittadini, che girano casa per casa, che distribuiscono santini, che offrono cene, colazioni e caffé, che promettono mari, monti e pianure per 1 voto.
... e i cittadini credono e sperano, non pensando al futuro di Corropoli.
Cinque anni fa, dopo un ventennio in crescita, in un commento avevo scritto:
Il centro storico si sta svuotando, le attività vi languono, il mercato domenicale - una volta fiorente - quando va bene vede la presenza di 3 bancarelle.
Gli amministratori hanno scelto la realizzazione di "grandi opere" (quelle che gettano polvere negli occhi degli elettori) mentre i corropolesi si lamentano per il degrado e l'insicurezza in cui sono costretti a vivere.
I corropolesi credevano di possedere un grande monumento storico: la Badia, ma questa è andata letteralmente in frantumi, in compenso si ritrovano un ecomostro lungo la SS 259.
Una qualità della vita che nell'arco di 5 anni è andata precipitosamente giù.
Non c'è dialogo con gli amministratori (tranne rare eccezioni) che appaiono trincerati nel palazzo comunale. Si inneggia alla trasparenza e alla legalità ma viene vietata la ripresa dei Consigli Comunali.
Dopo 4 anni e mezzo sono i politici che chiedono un colloquio con i cittadini, che girano casa per casa, che distribuiscono santini, che offrono cene, colazioni e caffé, che promettono mari, monti e pianure per 1 voto.
... e i cittadini credono e sperano, non pensando al futuro di Corropoli.
Cinque anni fa, dopo un ventennio in crescita, in un commento avevo scritto:
La storia continua.
Nessun commento:
Posta un commento
Se avete qualcosa da esporre servirsi della mail:
umbertopompilii@hotmail.it
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.