E' dal giugno 2017 che nel Centro Storico di Corropoli e al Bivio sono stati posti questi cartelli.
Tutti abbiamo recepito il messaggio (positivo) che vogliono trasmettere: un invito agli automobilisti ad andare più piano perché è possibile trovare dei bimbi che giocano in strada.
Non tutti però hanno interpretato il cartello allo stesso modo.
Racconto sinteticamente l'episodio verificatosi al Bivio (che mi è stato riferito da una persona residente nella zona).
In via Giovanni XXIII transita una macchina che, all'altezza del distributore di bevande, trova un gruppo di ragazzi che giocano in mezzo alla strada.
L'auto è costretta a fermarsi, i ragazzi continuano a giocare. L'automobilista aziona il clacson, i ragazzi continuano a giocare. Cominciano a volare parole grosse da ambedue le parti.
Dall'auto scendono 2 persone brandendo oggetti che probabilmente avevano in macchina. I ragazzi fuggono e si torna alla normalità.
Ora bisognerebbe far capire ai ragazzi che il cartello non li autorizza a giocare in mezzo alla strada, ma invita gli automobilisti a stare attenti perché qualche bambino, preso dal gioco, può invadere la carreggiata.
Far capire l'esatta interpretazione del cartello è compito delle famiglie e delle autorità preposte.
Tutti abbiamo recepito il messaggio (positivo) che vogliono trasmettere: un invito agli automobilisti ad andare più piano perché è possibile trovare dei bimbi che giocano in strada.
Non tutti però hanno interpretato il cartello allo stesso modo.
Racconto sinteticamente l'episodio verificatosi al Bivio (che mi è stato riferito da una persona residente nella zona).
In via Giovanni XXIII transita una macchina che, all'altezza del distributore di bevande, trova un gruppo di ragazzi che giocano in mezzo alla strada.
L'auto è costretta a fermarsi, i ragazzi continuano a giocare. L'automobilista aziona il clacson, i ragazzi continuano a giocare. Cominciano a volare parole grosse da ambedue le parti.
Dall'auto scendono 2 persone brandendo oggetti che probabilmente avevano in macchina. I ragazzi fuggono e si torna alla normalità.
Ora bisognerebbe far capire ai ragazzi che il cartello non li autorizza a giocare in mezzo alla strada, ma invita gli automobilisti a stare attenti perché qualche bambino, preso dal gioco, può invadere la carreggiata.
Far capire l'esatta interpretazione del cartello è compito delle famiglie e delle autorità preposte.
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