IL TROCCO IERI e OGGI

Il 7 maggio 2021 scrivevamo:
"Al Comune di Corropoli sono stati riservati 100.000 euro per i progetti della messa in sicurezza della zona del Trocco, della zona ex-cava in via Cona e  della zona ex-scuola in via San Giuseppe".
Adesso bisogna passare alle richieste di finanziamento necessarie per dare il via ai lavori.
Le zone di via Trocco e quella dell'ex cava appaiono in uno stato selvaggio. Erbacce dappertutto.
Ecco come si presentava il Trocco negli anni '80.

ed ecco come si presenta oggi nella prima decade di maggio 2023. 

Nel libro "L'Asso di Coppe" di Francesco Galiffa a pag. 18 leggiamo: "La popolazione che viveva nel borgo fortificato di Corropoli si riforniva d'acqua dalla Pubblica Fontana, situata nei pressi della porta di Levante, comunemente denominata ancora oggi lu Trocche".
Questo avveniva  prima che venisse costruita la fontana di Piazza Pie' di Corte.
Lu Trocch' (noi preferiamo scriverlo così), come costruzione non aveva nessuna valenza artistica, ma era fortemente utile e frequentato.
La via lungo la quale la fontana si trova si chiama "Via Trocco".

Non sappiamo esattamente perché si chiami "Trocco", ma siamo portati a credere che possa derivare dalla parola "trocca": un recipiente basso e largo in muratura dove si metteva da mangiare ai maiali.
In italiano si potrebbe tradurre in "trogolo" e, guardacaso, nel dialetto osimano c'è questo detto: un detto "'L porco quanno è pieno trabocca 'l trocco", ovvero "Il maiale quando è sazio rovescia il trogolo".