SUL PIEDE DI GUERRA

Sembra incredibile, ma gli abitanti del Centro storico corropolese sono sul piede di guerra.

Un amministratore da poco rieletto vuole "salvaguardare" la chiesa parrocchiale di Corropoli togliendo i parcheggi lungo la via che ad essa conduce.
Sono già stati sistemati i primi addobbi di abbellimento.

Gli abitanti del centro non sono assolutamente contenti di ciò. 

Con questa variazione si sentono ancora di più prigionieri in casa. Il centro storico è isolato per via dei ponteggi per le ristrutturazioni delle casa danneggiate dal terremoto.

Adesso con le varie manifestazioni estive non sanno dove possono parcheggiare e sono costretti a percorrere lunghi tragitti a piedi trasportando fardelli d'acqua ed altri acquisti.
Il disagio - ci dicono i cittadini - è stato prospettato al Sindaco che non ha dato nessuna risposta sostenendo di dover prima approfondire la questione che sarebbe stata risolta in un imminente incontro tra amministratori e cittadini.
E' passato un mese e l'incontro non c'è stato.
Vari cittadini del centro storico sono sempre più convinti che tutto questo trambusto è stato creato non per "salvaguardare la chiesa", ma per difendere la quiete notturna di un congiunto dell'amministratore, che verrebbe disturbato dalle voci e dai rumori prodotti da commercianti ambulanti che di mattina presto preparano i loro furgoncini per andare al mercato.
Sarà vero, sarà falso?
A tutt'oggi niente s'è mosso e il promesso incontro tra amministratori e cittadini del Centro storico, forse, è stato messo nel dimenticatoio.