Questa è una parola dialettale molto conosciuta dai vibratiani di una certa età.
E' stata un'ancora di salvezza per lo stomaco nel dopoguerra. Non guariva le malattie ma calmava la fame. Allora era facile incontrare o vedere delle persone che dal paese giravano per le campagne alla ricerca di quest'erba spontanea.
Molti attempati l'hanno mangiata e magari non sanno come si chiama in italiano. Ve lo diciamo noi: è la portulaca oleracea.
Per i nostri nonni era un'erba che ravvivava il sapore dell'insalata. Con l'arrivo del benessere li p'rcacchje sono stati rigettati e considerati come un erbaccia invasiva di orti e giardini che dava fastidio.
Non tutti conoscono le proprietà benefiche di questa "erbaccia": contiene Omega-3, vitamine e sali minerali.
Se volete saperne di più gustatevi il filmato:
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