GENIO E SREGOLATEZZA

Il 28 aprile 1956 nasceva a Castelli Enzo Cacciatore (l'uomo di destra). 

Vogliamo ricordarlo insieme ad un altro mitico personaggio corropolese: Pasquale Rasicci. Ambedue visceralmente legati al territorio corropolese. Pasquale con i suoi studi, Enzo con i suoi lampi di genio (incompreso).
Tralasciando il genio di Pasquale (di abbiamo già tanto parlato), dedichiamo questo post a Enzo, alle sue idee che ad alcuni apparivano strampalate... ma non lo erano. In qualche caso è stato preveggente: con la parola Liciao, anzitempo, ha anticipato la fine della storia del Liceo Aeronautico corropolese.

Enzo è stato un innovatore: per lui un bar non era un luogo chiuso e doveva avere una biblioteca a disposizione dei clienti.
E' stato lui a dare la spinta decisiva per far rinascere (ex novo) la Pro Loco corropolese. Non si è tirato indietro quando qualcuno ha pensato di vivificare la sonnacchiosa e buia via IV novembre, con colorati materiali artisticamente riciclati.
Potremmo continuare, ma ci fermiamo qui... quelli che l'hanno conosciuto cominciano a sentire la mancanza delle sue idee, in qualche caso irrealizzabili ma sempre divertenti e volti a migliorare il "vivere corropolese".