Erano circa le ore 10 di un mattino di fine ottobre.
Una macchina bianca si ferma nei pressi di una casa di campagna (zona Giacchì).
Una macchina bianca si ferma nei pressi di una casa di campagna (zona Giacchì).
Scende un uomo che si dirige verso il portone. Una donna rimane in macchina.
Un abitante della zona passando chiede alla donna in macchina se cercava il proprietario della casa.
L'operazione furtiva era stata disturbata.
Di lì a poco il ladro esce dalla casa, risale in macchina e riparte.
L'uomo era entrato in casa utilizzando un piede di porco. Forse informato dalla complice, ne era uscito senza prelevare alcun bene.
Tutto questo in 3 minuti circa.
Le telecamere private hanno ripreso tutto. Il materiale è stato consegnato ai carabinieri che, si spera, riescano a risalire ai colpevoli.
Al proprietario della casa rimane un portone rotto, per non dire poi della paura e dell'ansia che nascono spontanee in persone di una certa età.
Un abitante della zona passando chiede alla donna in macchina se cercava il proprietario della casa.
L'operazione furtiva era stata disturbata.
Di lì a poco il ladro esce dalla casa, risale in macchina e riparte.
L'uomo era entrato in casa utilizzando un piede di porco. Forse informato dalla complice, ne era uscito senza prelevare alcun bene.
Tutto questo in 3 minuti circa.
Le telecamere private hanno ripreso tutto. Il materiale è stato consegnato ai carabinieri che, si spera, riescano a risalire ai colpevoli.
Al proprietario della casa rimane un portone rotto, per non dire poi della paura e dell'ansia che nascono spontanee in persone di una certa età.
Chi ha lavorato una vita per un futuro sereno deve accettare che la sua casa diventi la sua prigione.
In un mondo normale chi è che deve stare in galera?
Nessun commento:
Posta un commento
Se avete qualcosa da esporre servirsi della mail:
umbertopompilii@hotmail.it
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.