foto di repertorio
Carabinieri tornano in chiesa anche a Corropoli, salgono sul pulpito non per fare una predica ai fedeli, ma per avvisarli delle truffe più diffuse in zona a danno degli anziani.
Il 9 ottobre 2022 il luogotenente Placido Sacco della Caserma dei Carabinieri di Corropoli era presente nella chiesa del Bivio con lo scopo di invitare i presenti a diffidare di telefonate che annunciano un incidente in cui è rimasto coinvolto un suo nipote che ha bisogno di soldi.
In precedenti situazioni (il 20 marzo 2022) aveva raccomandato anche di non aprire certi link che arrivano sul telefonino e di non fare contratti telefonici, anche se vantaggiosi.
Aveva raccontato episodi come quello della famiglia che si è ritrovata con 3 contratti telefonici con la stessa compagnia.
Questo blog apprezza l'intervento dei Carabinieri e sottolinea che "Corropoli come vivevamo" (nel suo piccolo) non si è mai tirato indietro nell'evidenziare le truffe messe in atto sul territorio.
A titolo di curiosità, dai commenti pervenuti, la truffa che ha mietuto più vittime è quella dei pezzi di ricambio della Folletto (aspirapolvere).
La più recente è stata quella della telefonata che sembrava provenisse da una nota Azienda della Val Vibrata. Per non dire poi della signora (in punto di morte) che non sa a chi lasciare la sua eredità.
Per non dire di persone generose che offrono prestiti con interessi irrisori o delle false mail che sembrano provenire dalle Poste Italiane.
Non mancano ricatti sessuali sul web. Abbiamo anche parlato di burle di buontemponi diffuse su Facebook.
SE CLICCHI QUI trovi tutti i raggiri che siamo riusciti ad evidenziare nella nostra Vallata.
Il 9 ottobre 2022 il luogotenente Placido Sacco della Caserma dei Carabinieri di Corropoli era presente nella chiesa del Bivio con lo scopo di invitare i presenti a diffidare di telefonate che annunciano un incidente in cui è rimasto coinvolto un suo nipote che ha bisogno di soldi.
In precedenti situazioni (il 20 marzo 2022) aveva raccomandato anche di non aprire certi link che arrivano sul telefonino e di non fare contratti telefonici, anche se vantaggiosi.
Aveva raccontato episodi come quello della famiglia che si è ritrovata con 3 contratti telefonici con la stessa compagnia.
Questo blog apprezza l'intervento dei Carabinieri e sottolinea che "Corropoli come vivevamo" (nel suo piccolo) non si è mai tirato indietro nell'evidenziare le truffe messe in atto sul territorio.
A titolo di curiosità, dai commenti pervenuti, la truffa che ha mietuto più vittime è quella dei pezzi di ricambio della Folletto (aspirapolvere).
La più recente è stata quella della telefonata che sembrava provenisse da una nota Azienda della Val Vibrata. Per non dire poi della signora (in punto di morte) che non sa a chi lasciare la sua eredità.
Per non dire di persone generose che offrono prestiti con interessi irrisori o delle false mail che sembrano provenire dalle Poste Italiane.
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