Abbiamo immaginato il dialogo tra le 3 persone sedute in piazza Pie' di Corte a Corropoli.
E' solo un dialogo di fantasia, IN DIALETTO.
Questo blog si trova in perfetta sintonia con l'UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco d'Italia) che nel 2013 ha fatto istituire la Giornata Nazionale del Dialetto e delle Lingue Locali.
Il dialetto non è una degradazione della lingua italiana.
Parlare in dialetto spesso significa parlare la lingua madre dei nonni o anche dei genitori. In ogni caso è un modo di restare in contatto con i luoghi d'origine, con il tempo che fu, con le tradizioni, con un passato al quale, spesso, guardiamo con nostalgia.
Noi abbiamo già affrontato il tema del dialetto con questi post:
La voce di zia Mafalda
La foto parlante
Inoltre abbiamo dedicato un post anche a : lu scarv'lanz', lu bbrev', li p'rcacchje, li crucchje, la ranpl'pina, lu l'nacc', li z'ffricul', li sgammacc'...
Inoltre abbiamo dedicato un post anche a : lu scarv'lanz', lu bbrev', li p'rcacchje, li crucchje, la ranpl'pina, lu l'nacc', li z'ffricul', li sgammacc'...
Nessun commento:
Posta un commento
Se avete qualcosa da esporre servirsi della mail:
umbertopompilii@hotmail.it
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.