Abbiamo immaginato il dialogo tra le 3 persone sedute in piazza Pie' di Corte a Corropoli.
E' solo un dialogo di fantasia, IN DIALETTO.
Questo blog si trova in perfetta sintonia con l'UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco d'Italia) ha fatto istituire la Giornata Nazionale del Dialetto e delle Lingue Locali.
Il dialetto non è una degradazione della lingua italiana.
Parlare in dialetto spesso significa parlare la lingua madre dei nonni o anche dei genitori. In ogni caso è un modo di restare in contatto con i luoghi d'origine, con il tempo che fu, con le tradizioni, con un passato al quale, spesso, guardiamo con nostalgia.
Noi abbiamo già affrontato il tema del dialetto con questi post:
La voce di zia Mafalda
La foto parlante
Inoltre abbiamo dedicato un post anche a : lu scarv'lanz', lu bbrev', li p'rcacchje, li crucchje, la ranpl'pina, lu l'nacc', li z'ffricul', li sgammacc'...
Inoltre abbiamo dedicato un post anche a : lu scarv'lanz', lu bbrev', li p'rcacchje, li crucchje, la ranpl'pina, lu l'nacc', li z'ffricul', li sgammacc'...
Nessun commento:
Posta un commento
Se avete qualcosa da esporre servirsi della mail:
umbertopompilii@hotmail.it
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.